Gangi

I luoghi citati restano distanti dai tradizionali circuiti turistici siciliani - questo è sovente un vantaggio - ma non hanno nulla da invidiare alle località più note dell'isola. Non a caso, tutti questi comuni sono stati inseriti all'interno del programma del tour nei Borghi più Belli d'Italia.

Gangi, circondato da colline d'un verde intensissimo, è stato insignito del titolo di Gioiello d'Italia ed è un paese per le cui vie si può respirare ancora un'aria assolutamente medievale. Il patrimonio geologico, storico e culturale del borgo è importante: l'antica chiesa Madre ospita affreschi e dipinti di maestri locali e pregevoli sculture.

Dopo aver ammirato l'architettura, l'arte e la natura, accontentiamo anche lo stomaco. Se si passa da queste parti è impossibile non assaggiare la golosa cucchia, un dolce di pasta frolla a base di mandorle, fichi secchi e uva passa. La tradizione vuole che lo si consumi a Natale, è però possibile degustarlo tutto l'anno. Le Madonie sono celebri anche per la provola locale; a Gangi è celebre quella dell'azienda locale Barreca.

Sperlinga

Sperlinga si trova a metà strada tra i due parchi - Nebrodi e Madonie - e la sua principale attrazione è il castello rupestre interamente scavato nella roccia. Internamente sono visitabili scuderie, prigioni, luoghi di culto e ambienti dedicati al fabbro. Poco distante si trova il borgo rupestre, abitato fino a metà del secolo scorso e oggi interamente visitabile con molte abitazioni adibite a musei della civiltà contadina.

Geraci Siculo

Eccoci in un altro tesoro medievale. Geraci Siculo è situato nel cuore delle Madonie, su un rilievo abbarbicato tra vegetazione e rocce, lontano dal tempo presente. Le sue stradine strette e tortuose conducono al Castello dei Ventimiglia, edificio militare in rovina che si affaccia su uno splendido paesaggio.

Il centro del borgo è ancora costellato di edifici medievali, molti dei quali in buono stato. Visitando quel che resta del castello non si può non visitare la chiesetta di Sant'Anna e il poco lontano Bevaio della Santissima Trinità. A Geraci c'è molto da visitare e vivere, prima di partire per un'escursione presso il Massiccio delle Madonie.

Visitando il Parco transitiamo per Marcato Cixé (1420 metri sul livello del mare); un complesso sistema di ovili, ricoveri e focolai tutti dedicati alla lavorazione del latte.

Nicosia

Questo borgo ha un passato davvero importante. Al tempo dei Borboni era infatti una città di notevole importanza, nata attorno al castello edificato sulla roccia più alta della città. Della fortezza rimangono oggi due torri di guardia e l'imponente bastione del ponte Normanno, con stemma della popolazione incastonato nell'arco a sesto acuto della struttura.

Sul territorio si trovano grotte a testimoniare l'esistenza di una antica acropoli e si possono visitare case e palazzi di un'epoca lontana ma mai tramontata a queste latitudini. Fregi, statue, capitelli, arabeschi: gli antichi palazzi nobiliari sono ancora in grado di stupire e ammaliare grazie ai loro abbellimenti. Stupenda è la cattedrale di San Nicola, impreziosita da rosoni intagliati e intarsiati in pietra, colonnine, stemmi ed arabeschi a decorarne la facciata.

Non trascurabile è poi il Portale Maggiore gotico-normanno, decorato di statue. Esso può mostrare un favoloso soffitto in legno dipinto, prezioso testimone della pittura siciliana del Quattrocento.

Il dolce tipico si chiama nocattolo e ricorda un pò la cucchia di Gangi: anch'esso infatti è a base di pasta frolla e mandorle e si consuma principalmente intorno alle festività natalizie.

Madonie

A sud di Cefalù si estende una delle più suggestive riserve naturali di quella splendida isola che è la Sicilia, il parco delle Madonie. Questo diamante di terra incastonato nel Mediterraneo, però, comprende anche un'altra meravigliosa riserva: il parco dei Nebrodi, geoparco UNESCO grazie alle sue straordinarie caratteristiche geologiche e ai rarissimi vegetali cui dà rifugio.

In queste righe desideriamo occuparci proprio di questi scrigni meravigliosi, raccontando i tesori di alcuni borghi da favola: Nicosia, Sperlinga, Gangi e Geraci, a cavallo tra le province di Enna e Palermo.

paesaggi di mezzo

Journey in the Vallone's villages

The tour aims to discover two of the most significant "crown jewels" of Sicily: Sutera, one of the most beautiful villages in Italy, and the "Manfredonico-Chiaramontano" castle in Mussomeli, which will also be the perfect occasion to visit the relevant archaeological site of Polizzello, its nearby village and its two farms of excellency: the Costanzo e le Aromatiche di Girafi cheese factories.

The small town of Mussomeli, which has Punic origins, is a village that begets more or less 10,000 inhabitants, with a strategic panoramic position, in which there are both hills and mountains (700 meters of altitude). Recently the town has implemented urban regeneration plans, also with the "houses for 1 euro" project, the outline has attracted many foreigners to invest in this enchanting place with medieval charm. Mussomeli's castle, with its Gothic-Norman style, it's not only the most beautiful castle in Sicily but also the most preserved, the structure has a unique charm, and it dominates the valley from a rocky spur of 778 meters. It is said that the fortress has been built on a previous Arab castle and it is also called "il Nido D'Aquila".

The Trabia's palace, The Langelo royal residence, Minneci's mansion and Sgadari's palace are also recommended to visit (this last attraction, is today an archaeological museum, with remains of the archaeological sites of Polizzello and Raffe). Sutera is a mediaeval village with 1250 inhabitants, located on a cliff of the Nisseno hinterland, boasts the nickname of "balcone di sicilia" as it offers a wonderful panorama that goes from Etna to the Gulf of Agrigento, is one of the most beautiful villages in Italy, and is one of the stops on the Magna Via Francigena, an ancient route that already connected Palermo to Agrigento in the 11th century.

The area has been inhabited since the 7th century BC. C., as evidenced by the discovery, a few kilometres from today's urban centre, of pre-Hellenic burials attributed to a Sican village. Between the fourth and sixth centuries, the site may have also been frequented by Basilian monks of the Greek-Orthodox rite, as evidenced by the traces of frescoes (locally called figured) visible in an ancient Sican tomb later used as a chapel, in the locality of San Marco. The foundation of the village dates back to the Islamic domination of Sicily, the period in which the Rabato district was built, where in addition to the Mother Church it is possible to visit the church of Maria S.S. del Carmelo, built in 1185. A beautiful living nativity scene is also set up in this neighbourhood, which is another attraction for many tourists. Finally, the Ethno-anthropological Museum, located in the Convent of the Carmelite Fathers, presents the reproduction of typical environments of the houses of the late nineteenth century, with original tools, utensils and furnishings of the time.  

target

Groups who want to know a less famous Sicily, but full of enchanting places, breathtaking landscapes and a lot of history and culture.

participants

Minimum 10 people

BOOKING PERIOD

Booking is possible on request in autumn/winter, spring/summer

TOUR’S PROGRAMM

On the first day of the tour: arrival at the Hotel in Mussomeli, check-in and welcome cocktail, dinner and overnight stay;

On the second day of the tour: breakfast and transfer for a guided tour of the Manfredonico Castle of Mussomeli; Departure for the farm "Le Aromatiche di Girafi" company of Sicilian products long forgotten, rediscovered and enhanced as bay leaf, chives or oregano, a plant with multiple uses in the kitchen and beneficial properties in the form of herbal tea or infusion, or like black chickpea, from which the company has wisely obtained derivatives of great interest and precious taste. Visit and tasting of local products; return to the hotel and some free time;

On the third day of the tour: breakfast and departure for Contrada Polizzello for a guided tour of the archaeological site and the village; return to Mussomeli for the lunch break at the typical restaurant; return to the hotel and free time; guided tour of Mussomeli and its cultural emergencies, return to the hotel, free time, dinner and overnight stay;

On the fourth day of the tour: breakfast and departure for the "Costanzo" farm and dairy, guided tour of the company, cheese making laboratory and tasting of local products; departure for Sutera (one of the most beautiful villages in Italy) to visit the Sanctuary of Monte San Paolino, the Arab quarter "Rabato" and the Civic Museum, tasting of the "Virciddrata" (typical product of the place entered in the Ark of Taste of Slow Food at the Malta Bakery); return to the hotel in Mussomeli, free time, dinner and overnight stay.

On the fifth day of the tour: breakfast, check out and departure.

BOOKING FEES

5 days / 4 nights tour.

Cost to be evaluated according to the period (high/medium / low season).

The tour includes accommodation in a boutique hotel, full board, excursions, welcome, guides and assistance, a minivan with a driver.

Airport/hotel transfers and vice versa are guaranteed only on request.

Recommended airport of arrival and departure Fontanarossa of Catania distance 2 hours 23 min 164 km - via A19 / E932 and SS192

Prenotazione tramite agenzia: Fabiola Rizza Viaggi di Caltanissetta - Tel.+39 0934 585984 / +39 3392246425